L'Odissea narra il lungo viaggio compiuto da Ulisse per ritornare in patria, a Itaca, dopo
l’espugnazione della città di Troia. Attraverso il lungo viaggio di Ulisse incontreremo
personaggi, come Zeus, Polifemo, Penelope, Circe, Calipso e non mancherà il canto delle
sirene. Grazie all'aiuto della Dea Atena, Ulisse si camufferà per tornare a casa e
riabbracciare la sua meravigliosa sposa e il suo amato figlio.
L’Odissea di Omero, occupa un posto distinto e prezioso nella collana dei grandi classici.
Un impareggiabile e maestoso capolavoro che resiste alle intemperie e al trascorrere del
tempo; la fantastica epopea di un uomo che, dopo mille peripezie, trionfa sulle avversità
della natura.
Ulisse, è una persona che soffre per la lontananza da casa, è intelligente, astuto, pronto a
sfruttare ogni situazione ed insaziabilmente curioso. Egli rappresenta il desiderio di
superare le primitive credenze irrazionali, di ampliare le proprie esperienze circa il mondo
che lo circonda e gli uomini che lo abitano. In una più ampia visione il poema rappresenta
la forte spinta verso la conoscenza non di un solo individuo, ma dell'intera epoca, che
poneva in discussione la rigida struttura aristocratica vigente nell'Iliade.
"Venite, amici miei, non è troppo tardi per cercare un mondo più nuovo. Spingetevi al
largo, e sedendo bene in ordine colpite i sonori solchi; perché il mio scopo consiste nel
navigare oltre il tramonto, e i bagni di tutte le stelle occidentali, finché io muoia. Potrebbe
succedere che gli abissi ci inghiottiranno: potremmo forse toccare le Isole Felici, e vedere
il grande Achille, che noi conoscemmo. Anche se molto è stato preso, molto aspetta; e
anche se noi non siamo ora quella forza che in giorni antichi mosse terra e cieli, ciò che
siamo, siamo; un’eguale indole di eroici cuori, indeboliti dal tempo e dal fato, ma forti nella
volontà di combattere, cercare, trovare, e di non cedere”.
Nell’Odissea, si canta l’uomo, le mille sfaccettature di caratteri e astuzie, le vicissitudini, gli
amori, le lacrime, i sorrisi, il tutto all’interno di un viaggio reale e metaforico al tempo
stesso, un’epica montagna russa che rappresenta la vita.
L’Odissea dà consapevolezza di sé, insegna che dopo una sconfitta può esserci la più
raggiante delle vittorie, insegna a perdersi per ritrovarsi, ad amare allo stremo delle forze e
a fare un’esegesi della propria coscienza e della propria psiche con onestà e lucidità, è un
viaggio interiore completo e psicologico.