Continuavano a chiamarlo Sognibelli
“Hey, straniero...ti sei perso? Nessun problema, straniero, sei nel posto giusto. Mi chiamo Bufalo Tic e se ti stai chiedendo che posto sia mai questo, sappi che sei appena finito a Lullabyville. Qui nessuno ti chiederà da dove vieni e non ha importanza dove vai, ma siamo felici che tu sia dei nostri.
Probabilmente ti sarai svegliato per qualche brutto sogno e cerchi in tutti i modi di riaddormentarti. Li conosciamo bene quelli come te; arrivano all'alba viaggiando stretti ad un cuscino e raccontano storie spaventose sulle cose che hanno visto sotto il loro letto. Ma non devi aver paura, straniero, ci pensa quel cowboy laggiù. Hai mai sentito parlare di lui? Da queste parti lo chiamiamo "Sognibelli", e ha la fantasia più veloce del West. Non hai idea di chi sia? Allora mettiti comodo, ti racconto la sua storia. Non c'è cura migliore per gli incubi, fidati di me, amico. Posso chiamarti amico?”
|