Percorso di scrittura creativa finalizzato all'insegnamento delle prime tecniche di narrazione e drammaturgia, indirizzato a bambine e bambini dai sei ai dieci anni.
Il corso, tenuto dall'autore Christian di Furia, si svolge a partire dal libro Favole al telefono di Gianni Rodari, caposaldo della letteratura italiana, e, in specie, della narrativa per l'infanzia: dall'analisi di alcune delle storie ivi comprese e dall'esame delle tecniche di scrittura adoperate, i bambini impareranno a conoscere gli elementi chiave per scrivere una storia, e attraverso giochi creativi si divertiranno a lavorare sulle favole del libro. Una volta praticata la creazione a partire da queste favole già esistenti, ogni bambino sarà, a questo punto, chiamato a scrivere di suo proprio pugno una favola originale che abbia se stesso per protagonista: come in Favole al telefono, le storie scritte dai bambini non dovranno necessariamente andare oltre una pagina di stesura. In questa fase, verranno dunque spiegate le basilari regole per la scrittura di un racconto. Tutte le favole saranno infine editate, pronte per essere raccolte e lette.

IN RETE

E' un percorso di tecniche di narrazione e drammaturgia indirizzato a ragazze e ragazzi dagli undici ai diciotto anni, tenuto dall'autore Christian di Furia.

Si costituisce a partire dal libro di Italo Calvino Il castello dei destini incrociati, per svilupparsi poi, passo dopo passo, verso l'obiettivo finale: produrre la stesura di tante brevi storie originali quanti sono i ragazzi e le ragazze che seguono il corso.
La particolarità del libro di Calvino sta nella struttura narrativa: Il castello dei destini incrociati è una composizione di tante piccole storie che, raccontate tramite l'uso dei tarocchi, intrecciandosi fra di loro si incontrano e si separano ripetutamente; di qui nasce l'idea di voler creare, in questo corso, un'unica storia moderna che si racconti attraverso brevi storie scritte dai ragazzi stessi: ognuno di loro, dunque, produrrà un piccolo scritto in prima persona, e ricorrendo ad alcuni giochi di composizione narrativa ci si divertirà a scoprire quanto ogni storia personale sia strettamente legata, pur non volendo, ad un'altra storia, e questa legata ad un'altra storia ancora, e così via: una rete.
"Rete" nel vocabolario odierno è un termine usato ormai quasi esclusivamente in riferimento al web, a quelle numerosissime relazioni che dipanandosi ci tengono connessi l'uno all'altro, in luoghi che non a caso, anche nel linguaggio cibernetico, vengono chiamati "siti"; eppure una rete esiste anche nel mondo che fisicamente ci circonda, e ognuno di noi, ogni giorno, in ogni momento, è un filo che non fa che allacciare continuamente nodi con altri fili: internet, e lo stesso dicasi per i social network, non è che una riproduzione di ciò che normalmente ci accade nella vita quotidiana: ciò che accade da sempre e così in futuro. Eppure sembra che la realtà non appassioni i ragazzi e le ragazze quanto il web e i social network; perché? E se questo assunto fosse in parte errato? L'osservazione che questo corso di scrittura si propone di fare è la seguente: i siti sono luoghi inesistenti pieni di storie; le nostre case, le nostre scuole, le nostre strade, le nostre città sono luoghi esistenti, ma privi di storie. Questo corso di scrittura creativa inviterà quindi i ragazze e le ragazze a riempire la propria realtà e i propri luoghi di storie: a tal fine, apprenderanno gli strumenti dello storytelling, una specifica forma di narrazione. Tutte le storie saranno infine editate e raccolte in un unico racconto.

Per informazioni sullo svolgimento del laboratorio contattare:
Paola Capuano
Tel. 392.1242850
Email: p.capuano@teatrodeilimoni.it